Adotta una famiglia ugandese per Natale!

Perché nessuna famiglia resti esclusa dal Natale

Destinazione: Mahyoro, comunità ugandese in cui Atlas Solidarity ha attivi diversi progetti.
Cosa: vogliamo garantire un sostegno alimentare per Natale alle famiglie in difficoltà. 
Perché: il lockdown ancora in corso da maggio ha causato il blocco del lavoro. Atlas Solidarity interviene perché le famiglie in difficoltà abbiano garantito il loro pasto almeno per la settimana di Natale. 
Come puoi aiutarci: con una donazione per l’acquisto in loco di un paniere di alimenti 
Come partecipare: hai tre opzioni

A. Regala la cesta da 20 € 

per una famiglia di 5 persone
indicativamente:
Matoke, carne di manzo, patate, nakati (verdure varie in foglia), riso, frutta (banane e ananas)

B. Regala la cesta da 25 € 

per una famiglia di 7 persone
indicativamente:
Matoke, carne di manzo, pesce di lago, fagioli, nakati (verdure varie in foglia), riso, frutta (banane e ananas)

C. Regala la cesta da 29 €

per una famiglia di 9 persone
indicativamente:
Matoke, carne di manzo, carne di pollo, pesce di lago, nakati (verdure in foglia), riso, fagioli, germogli di soia, banane, frutti di ananas

Molte famiglie ugandesi dei villaggi intorno a Mahyoro riescono a nutrirsi soltanto una volta al giorno. Facciamo in modo che per questo Natale possano alimentarsi in maniera più regolare e completa!

Le donazioni vanno fatte tramite bonifico bancario (IBAN IT42Y0501802400000011447794 intestato ad Atlas Solidarity O.D.V. - con causale Progetto Natale in Uganda 2020 specificando l’opzione scelta). Provvederemo a inviare la cifra raccolta al referente sul posto che acquisterà direttamente i prodotti per le ceste natalizie. Donando una cesta riceverai la foto della famiglia che hai aiutato. 

Per ulteriori informazioni chiama il 347.45.81.906 o scrivi a Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

“Grazie a donatori abbiamo adottato complessivamente ben 43 famiglie bisognose a Natale 2021,
fornendo loro la possibilità di una buona alimentazione per 4 settimane.”

Troppo poco, è vero, ma hanno enormemente apprezzato, oltre alla possibilità di nutrirsi meglio, il sapere che ci sono persone che pensano a loro.